Interviste

Intervista alla poetessa Maria Mollo.

Ciao amici, oggi voglio condividere con voi l’intervista a Maria Mollo, autrice della raccolta poetica Le parole che ho nel cuore.

Prima di ciò, vi lascio il link della mia recensione riguardo al suo libro:

E ora tuffiamoci nell’intervista!

Ciao Maria, grazie di aver accettato di esser intervistata.

Anzitutto grazie per l’invito.

Sei attiva nel sociale, sei sincera, sei romantica e spontanea ma chi è Maria Mollo?

Maria Mollo è una persona come tante, semplice e che, nonostante le inevitabili tempeste della vita, non ha smesso di sognare e di credere nei valori, nell’Amore.

Se ti chiedessi di definire la poesia, tu cosa mi risponderesti?

Uno stato d’animo nel quale chiunque può riconoscersi e che il poeta imprigiona su di un foglio.

Cosa ti ha portata a scrivere poesie? E da quanto tempo le componi?

Scrivo da quando ho imparato l’alfabeto. Ho sempre scritto, non sapevo di essere poetessa e scrittrice.

Nel tempo, com’è cambiato il tuo rapporto con la poesia?

E’ sempre lo stesso: un rapporto d’amore, di fedeltà. Viviamo in simbiosi.

Le tue poesie inserite nella raccolta poetica “Le parole che ho nel cuore” sono ricche d’intimità, di emozioni, di vita quotidiana; non è facile mettersi a nudo in questo modo, complimenti.

Ti va di parlarci di questo tuo libro?

Con piacere. E’ una silloge, edita da Dragonfly edizioni.

Le poesie che sono racchiuse nel libro, sono vari momenti della mia vita, non solo. Racconto stati d’animo, esperienze che appartengono anche ad altri e che sono diventate mie, essendo una persona empatica.

Enfatizzi le emozioni come pochi, credi che questo mondo abbia bisogno di più affettuosità?

Si.  Non posso immaginare un mondo senza sentimenti. Siamo nati per amare. Amare tutto: un fiore, una goccia di rugiada, il vento o la neve. Amare gli altri diventa possibile cominciando ad amare noi stessi. Se siamo soddisfatti della nostra vita, gli altri li vedremo nella giusta misura e non, come spesso avviene, dei nemici.

Quando scrivi, pensi al lettore che le leggerà o non ti poni questa riflessione?

Non me la pongo. Scrivo di getto.

Secondo te la poesia ha ancora futuro?

Ce l’ha, ce l’ha. Tu ed io ne stiamo parlando, la manteniamo viva.

Ai nostri lettori, oltre che le tue stupende poesie, quali poeti contemporanei consiglieresti di leggere?

Alda Merini e Andrea Zanzotto.

Per finire, se dovessi scegliere tre libri da consigliare (anche esulando dalla poesia), quali consiglieresti?

Venuto al mondo” di Margaret Mazzantini, “Fai bei sogni” di Massimo Gremellini e “Mille splendidi soli” di Haled Hosseini.

C’è qualcos’altro che vuoi condividere con i lettori?

Un abbraccio forte forte.

Grazie mille Maria

Un abbraccio

Grazie a te

Allora amici miei, ora tocca a voi, cosa ne pensate della poesia?

Un abbraccione