
Ottobre, tra foglie che cadono ed emozioni
Cari lettori, ci sono voluti mesi per arrivare ad oggi con in mano una nuova partenza.
Un inizio che è un traguardo, un figlio.
Più di un anno fa ho aperto la mia mente a un progetto che speravo di realizzare… volevo dar valore alla quotidianità di ognuno di noi, di ogni individuo, di ogni situazione.
Volevo dare spazio alle persone, al loro vissuto, a ciò che li caratterizza e li emoziona.
Al mio progetto hanno deciso di partecipare amici ma anche persone sconosciute che poi la vita mi ha fatto scoprire un pochino.
Tutti i partecipanti hanno mostrato una parte di loro o delle loro sensazioni e questo per me è davvero gratificante e mi rincuora perché è bello scoprire che c’è ancora chi si emoziona.
Ecco… oggi, dopo mesi (e il lavoro non è ancora finito perché amazon sta complicando la procedura per metterlo online) tengo tra le mani la mia quarta raccolta di poesie: “La vita di tutti i giorni“.
E’ così emozionante leggere poesie che in fondo non sono solo mie ma di ogni persona che ha aderito.
E’ un impegno grande e spero di esser riuscita a trasmettere ciò che i loro scatti rappresentano.
Grazie mio marito perché crede in ogni mio progetto.
Grazie a ogni partecipante.
Grazie a ogni lettore.
Grazie a tu che stai leggendo e che non smetti di darmi fiducia e sostegno.
Grazie a Fabbio (non è un’errore la doppia b) ed Elisa di La Tipografia Group per aver curato, come sempre, grafica e impaginazione e soprattutto per essermi amici.
Grazie a chiunque mi voglia bene e legga le mie umili poesie.
Spero che anche “La vita di tutti i giorni” possa emozionarvi.
Un abbraccio, la vostra Ele

