Recensione di “Come la mappa del cielo”
Titolo: Come la mappa del cielo
Autore: Lucio Dall’Angelo
Casa editrice: liberedizioni
Ciao lettori, anche oggi mi sto rilassando al sole tra giochi e nuoto ma avevo voglia di leggere.
“Come la mappa del cielo” è un libro che ho trovato in una libreria di Ponte di Legno dove avevo letto che era ambientato proprio tra quei monti che io sento come luoghi di casa, quindi non ho resistito.
Eccoci trai monti dalignesi dove Rebecca va a trascorrere le vacanze a casa della nonna e lì conosce Francesco con il quale inizia a cercare chi sia il padre che lei non ha mai conosciuto. Tra dubbi, indizi e aria fresca chissà cosa scopriranno i due giovani che s’incamminano tra sentieri e storia.
Quasi 150 pagine che fin dalle prime righe riportano il mio cuore e la mia mente in Valle, a Ponte di Legno, tra i suoi boschi, le sue baite, i suoi negozi e i suoi profumi.
Un giallo completo e inconsueto.
Una storia che trasuda emozioni e psicologia evidenziando quanto la figura genitoriale sia fondamentale, quanto serva capire da dove si viene per poter crescere con tutti i tasselli in ordine, di come i legami e i sentimenti non abbiano stereotipi o bigottismi.
Ma anche rivincita, senso d’appartenenza, paura, un nuovo inizio e dialogo, tanto dialogo perché, in ogni relazione, ne è il fulcro.
Di opposto, molti dei mali della società: ladri, violentatori, spacciatori, bulli, stereotipi e cattiveria.
Un mix ben studiato e ben delineato che si propaga in queste pagine e che si pone al lettore con una scrittura perfetta e diretta, completa e non banale.
A far da cornice e da fulcro: Ponte di Legno, i paesi limitrofi e tutto il Comprensorio dell’Adamello. Un’amore per questo territorio, una conoscenza impeccabile e il valore della storia che lo arricchisce e lo rende ancora più importante.
Questo giallo è completo a tutto tondo ed è adatto ad ogni lettore.
Alla prossima recensione, la vostra Ele