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Segnalazione nuova uscita “Il dono di Benjamin”

Roma, 2016. Un attentato terroristico colpisce un treno appena partito dalla stazione della capitale. Poco prima dell’esplosione, un senzatetto ha avvertito una delle vittime di non prendere quel treno. Grazie a questo indizio, il dottor Libermann riesce finalmente a rintracciare Benjamin Burke, fuggito anni prima dal laboratorio di ricerca della Città Fortezza e sparito nel nulla. Ma “Benjamin” non esiste più: il suo nome ora è Tommaso, la sua casa sono le strade di Roma e il suo “dono” un doloroso ricordo che vorrebbe lasciarsi alle spalle. A sconvolgere i suoi progetti arriva però Sara, una giovane donna dal cuore gentile e dall’animo forte, determinata a restare accanto a Tommaso qualunque cosa accada. In un serrato e adrenalinico gioco del gatto e del topo tra le vie della capitale e le campagne abruzzesi, Tommaso e Sara dovranno fare i conti con i fantasmi del passato, i sentimenti del presente… e le visioni del futuro.

 

Un’avvincente combinazione di suspense, azione e intrighi d’amore.

Un viaggio coinvolgente tra le pittoresche strade di Roma e le affascinanti campagne abruzzesi.

Un amore nato tra le insidie di un pericoloso passato e le lucide visioni di uno spaventoso futuro.

 

L’inizio del mistero: una caccia all’uomo

L’inizio del romanzo è carico di tensione: nel cuore di Roma, nel 2016, un attentato terroristico sconvolge la città quando un treno appena partito dalla stazione viene colpito da un’esplosione spaventosa. Ciò che cattura immediatamente l’attenzione del lettore è la prospettiva di un senzatetto che, poco prima dell’esplosione, avverte in fretta e furia una delle vittime a non prendere quel treno. Questo enigmatico avvertimento getta le basi per una narrazione carica di suspense, mentre il lettore si immerge nella complessa trama e nei segreti che circondano questo sconvolgente evento, che si trasformerà in una caccia all’uomo. O al potere.

«Ci ho messo più di cinque anni per capire esattamente cosa stessero facendo in quei laboratori e quasi un anno per riuscire a scappare da quella fortezza e cercare di scomparire, di rendermi invisibile al mondo. Ora, purtroppo, mi hanno ritrovato.»

Una storia d’amore e di intrighi

La storia d’amore tra Tommaso e Sara si sviluppa nel corso del romanzo, aggiungendo una dimensione emotiva e romantica alla trama. Mentre le strade di Roma e le campagne abruzzesi fanno da sfondo al loro amore, i due protagonisti devono confrontarsi con il passato, esplorare i loro sentimenti reciproci e affrontare prospettive visionarie, dando vita a una narrazione coinvolgente e avvincente.

Il potere delle visioni del futuro

Nel corso del romanzo, il potere delle visioni del futuro si manifesta in modo affascinante. Le prospettive visionarie non solo offrono uno sguardo nell’ignoto, ma gettano luce su quanto il destino possa essere plasmato dalle scelte e dalle emozioni umane. Questo elemento misterioso aggiunge un ulteriore strato di suspense alla trama, poiché i personaggi devono affrontare la responsabilità delle visioni e l’anticipazione di ciò che il destino può riservare loro. In questo modo, il romanzo ci spinge a riflettere sul potere delle visioni di guidare il corso delle nostre vite e ad anticipare il futuro con speranza o timore

Breve biografia dell’autore:

Dan Ruben, pseudonimo di Ciro De Luca, è nato a Milano nel 1964. 

All’età di 16 anni ha scritto il suo primo romanzo, “Nel Mirino”, pubblicato online. Nel 2016 ha scritto “L’uomo nello specchio”, “Bloodline” (che ne è il seguito) e nel 2018 “Reborn” (tutti auto-pubblicati). A maggio 2020 è uscito “Un destino diverso” (PubMe Editori), mentre a settembre 2022 ha pubblicato la spy story “Tre mosse avanti” (Incipit23).

 

Sabato 2 dicembre 

ore 17.30

presso il Bistrot Letterario Incipit23 

Via Casoretto 42, Milano

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