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100 anni di Cascina Maddalena

Cari lettori, oggi sono stata ospite di un evento per me molto importante: i 100 anni di Cascina Maddalena; una cantina sita a Sirmione e che mi è entrata nel cuore fin dalla prima volta che ho varcato la porta e, oltre ad aver degustato ottimi vini, ho mangiato il loro eccezionale spiedo e conosciuto la famiglia.

In quella domenica ho scoperto una realtà vera, consolidata, sincera, dedica al proprio lavoro con amore e passione, fuse a competenza e attenzione. C’è una tutela e una ricerca di qualità nel rispetto della terra che raramente ho visto nelle mie gironzolate.

La sinergia e l’amore che la quarta generazione mette, insieme ai loro genitori, mi ha commossa e portata ad apprezzare ogni aspetto della loro realtà.

Amo i loro vini tanto quanto amo la loro location e la loro filosofia.

Da Cascina Maddalena trovi un ambiente e dei prodotti davvero rari ed eccellenti; ti senti a casa e esci sempre con il sorriso e arricchito nello stomaco ma anche nell’animo.

E lì che poi mi sono legata a questa realtà e, sinceramente, esser stata invitata da loro per questa grande occasione, mi ha riempita di gioia, onore e piacere.

Dopo questa premessa, è doveroso raccontarvi chi è CASCINA MADDALENA e, per non commettere errori, mi affido direttamente alle loro parole.

Una lunga storia di amore e dedizione per la vigna scritta da quattro generazioni di vignaioli intimamente legate al territorio del Lugana

Era il 1924 quando Cascina Maddalena, piccola azienda vitivinicola familiare e agriturismo con
sede a Sirmione, uno dei cinque comuni di produzione della Denominazione d’Origine Lugana, ha
mosso i suoi primi passi in quella che oggi è annoverata tra le regioni vinicole italiane più
conosciute ed apprezzate al mondo. Il 28 maggio 2024 la famiglia Zordan – oggi guidata dai
fratelli e quarta generazione Mattia, Elena ed Elisa – ha festeggiato i cento anni dall’acquisizione
della tenuta, come documentato in antichi atti notarili riportati alla luce pochi anni fa che
certificano il passaggio di proprietà alla bisnonna Maria Marangoni vedova Zordan. Si tratta di un
traguardo molto ambito nel mondo del vino che colloca a tutti gli effetti Cascina Maddalena tra le
realtà più storiche e rappresentative del Basso Garda e pioniera della produzione del vino Lugana
come oggi lo conosciamo.


Tutto ebbe inizio a metà dell’Ottocento, quando Gedeone Gennari, originario del Veneto, acquistò
un terreno a Lugana di Sirmione e fece costruire una cascina bellissima, tipica del territorio, che
decise di dedicare a sua figlia Maddalena; il figlio di Gedeone, il Cavalier Angelo Gennari, fu a sua
volta un personaggio molto importante per la storia della penisola poiché precursore del
termalismo sirmionese.


Per celebrare questo importante anniversario Cascina Maddalena ha inaugurato una mostra
fotografica di vecchi scatti di famiglia e organizzato due eventi in tenuta, deliziando gli ospiti
interventuti con i vini di loro produzione in abbinamento alle pietanze dei ristoranti MoS di
Desenzano e Dal Complice di Manerba, celebri per la loro cucina unica e ispirata alla tradizione
gardesana. Ma soprattutto – e dopo una lunga attesa – in questa occasione Cascina Maddalena ha
deciso di presentare il cofanetto da sei bottiglie in edizione limitata, con all’interno le annate
2013, 2014 e 2015 di Capotesta Lugana DOC, tutte con una chiusura diversa: tappo di sughero,
diam e a vite. Un progetto ambizioso di affinamento decennale, grazie alla pazienza e
determinazione di Mattia Zordan a voler conservare bottiglie ogni anno per evidenziare la grande
longevità della Turbiana. Un approccio che, secondo la famiglia Zordan, interpreta coerentemente
l’essenza del Lugana esaltandone le ottime doti di affinamento.

Mattia è responsabile della parte agricola, con il sempre presente papà Luciano, mentre
l’accoglienza e la struttura agrituristica sono nelle spaienti mani di Elisa, Elena e di mamma Raffaella, che ancora oggi si alza presto per andare nell’orto a raccogliere la sua verdura, per poi
correre in cucina a preparare piatti gustosi.


Siamo nella parte lombarda della DOC, l’areale d’elezione, quello da cui tutto è iniziato e da dove
ha origine il successo di uno dei bianchi italiani oggi più apprezzati al mondo. È questo il cuore
pulsante del territorio del Lugana, la piana che si estende orizzontalmente tra Desenzano e
Sirmione, dove troviamo le argille più coriacee e lo stile più lacustre e minerale. Risalgono al primo
Dopoguerra, proprio quando la famiglia Zordan ha acquisito l’azienda, i lavori di bonifica nei campi
a sud del Benaco, prima appezzamenti acquitrinosi, che hanno reso questa zona eccezionalmente
vocata per la coltivazione della vite ed in particolare della Turbiana.

Ecco cari lettori, questa è la storia di questa magnifica realtà che, oltre a chi già la conosce, spero andiate in tanti a scoprire.

Io non vedo già l’ora di tornare a mangiare il loro spiedo (e non solo) e brindare ancora con loro.

Grazie a tutta la famiglia Zordan per avermi accolta nella loro stupenda realtà.

A presto, la vostra @gourmeaspasso

Ps: nel prossimo articolo vi descriverò i loro vini!

Cascina Maddalena

Via Maddalena, 17

Lugana di Sirmione (Bs)

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